In Bosnia un gruppo di attivisti ha denunciato i rischi ambientali della costruzione di una diga sul fiume Neretva, dove entro il 2025 sorgerà a valle un impianto idroelettrico da 35 Megawatt. Secondo gli attivisti l’alterazione del flusso del fiume causerebbe problemi alla fauna e rappresenterebbe una minaccia anche per il rafting, sport molto diffuso lungo il Neretva e motore turistico della zona. .