Un'Europa soffocata da temperature sempre più alte, nuovi record di caldo nazionali sono stati stabiliti nelle ultime ore in tutto il continente. Tra i Paesi più colpiti merita una prima menzione la Francia che, stretta dalla morsa del caldo, ha visto la sua capitale superare i 40 gradi, segnando così un nuovo record assoluto. I turisti e i residenti di Parigi nella giornata di ieri non hanno avuto alternative e si sono riversati nei giardini ai piedi della Torre Eiffel per trovare un po' di sollievo nelle acque delle fontane. Anche i londinesi hanno cercato ristoro rifugiandosi al lago di Hyde Park, mentre il Paese veniva schiacciato da un'ondata di calore che ha raggiunto i 38 gradi. E ancora a Liegi, in Belgio, la colonnina di mercurio ieri ha superato i 40 gradi e l'allarme non si ferma qui, perché il servizio di Meteorologia nazionale ha annunciato un ulteriore aumento delle temperature nella giornata di oggi. Un nuovo record storico lo ha registrato anche la Germania, con temperature elevatissime, oltre i 40 gradi. Nonostante siano previsti bruschi cambi di temperature per i prossimi giorni, con l'arrivo anche di qualche temporale, è inevitabile non riflettere sulle implicazioni che queste ondate di calore potranno avere sul riscaldamento globale. In merito a questo si segnala in Svizzera una vera e propria inondazione, causata da un ghiacciaio che si sta lentamente sciogliendo sopra alla località di Zermatt e che ha attraversato la città qualche settimana fa, in uno dei giorni più caldi dell'anno. Così l'Europa sta assaggiando i risvolti del cambiamento climatico ed è proprio da queste anomalie che si dovrebbe ripartire perché, d'ora in avanti, gli accordi di Parigi sul clima vengano rigorosamente rispettati.