La Francia spera e si prepara. Una doppia vittoria di fila ai mondiali sarebbe storica e non sembra un obiettivo irraggiungibile, nonostante il virus influenzale che colpisce les bleu in questi giorni. Così nel freddo del weekend milioni di francesi hanno preparato le bandiere per festeggiare all'aperto. Diverse città francesi non hanno preparato i maxischermi comunali per vedere insieme le partite, in aperta polemica con la decisione di ospitare i mondiali in Qatar. È il caso della capitale dove caffè come questo si sono preparati per ospitare tantissimi tifosi per la finale e sono tutti, quelli dov'è possibile prenotare, al completo. Ma è sugli Champs Elysees che ancora una volta si sposta l'attenzione delle autorità per la sicurezza. Lì dopo la vittoria del 2018 si erano radunate 600 mila persone, con rischi legati agli scontri e all'affollamento. Quest'anno il viale resterà chiuso al traffico per la partita, mentre il numero di agenti della Polizia, extra, schierati in tutto il Paese è di 14 mila. 4.000 in più rispetto alla semifinale contro il Marocco di mercoledì scorso. Anche grazie a queste misure di sicurezza mercoledì nella capitale la situazione è rimasta sotto controllo, mentre è a Montpellier che un adolescente è morto investito da un'auto durante alcuni scontri post partita.























