Meno restrizioni anti Covid è un'importante novità. La fine della quarantena in albergo per chi arriva a Hong Kong. Nell'ex colonia britannica i casi di contagi da coronavirus si stanno stabilizzando, e la pandemia fa meno paura. All'orizzonte s'intravede un lento ritorno alla normalità tanto che il capo dell'esecutivo John Lee, ha annunciato che sarà cancellato il sistema di quarantena in hotel. Dal 26 settembre chi entra a Hong Kong dovrà rispettare la linea così detta dello 0 + 3. Che significa nessun giorno in isolamento ma tre giorni in osservazione con codice giallo, durante i quali non si potrà avere accesso a bar e ristoranti. Per una settimana inoltre bisognerà sottoporsi a test rapidi e monitorare la propria salute. Soddisfatti i cittadini che possono così tirare un sospiro di sollievo. "Era ora", dice questo residente, "Dobbiamo tornare ad aprirci e ad essere competitivi". E' proprio il fattore economico all'origine della decisione del Governo, le rigide restrizioni in vigore da oltre due anni e mezzo hanno avuto pesanti ripercussioni nel Paese e Hong Kong ha perso posizioni soprattutto come Hub del trasporto aereo. E poi, ha dovuto fare i conti con chi è andato via e non sono pochi quelli che hanno deciso di lasciare la città, dal 2021 sono circa 113 mila secondo stime governative. Importanti novità sono in arrivo anche dal Giappone che riapre le porte ai turisti stranieri. A partire dall'11 ottobre il Paese allenterà le misure di controllo alle frontiere, ma per entrare bisognerà comunque dimostrare di aver ricevuto tre dosi di vaccino e di essere negativi al test anti Covid.