Partono i soldati anche se l'invasione non è più imminente. La partita tra Stati Uniti e Russia sulla scacchiera Ucraina si gioca anche così con mosse diversive, timide aperture e finti attacchi. I tremila militari che nei prossimi giorni il Pentagono schiererà in Europa intanto però sono veri. Fanno parte di un rafforzamento delle difese di alcuni Paesi concordato bilateralmente da Washington e non rientrano negli 8.500 già promessi alla Nato, che per ora restano in stand-by. Mille uomini arriveranno dalle basi tedesche e saranno impiegati in Romania. Duemila partiranno da Fort Bragg, nella Carolina del Nord, direzione Polonia e Germania. Un segnale a Putin, dice la Casa Bianca, che però ha appena almeno verbalmente declassato la potenziale invasione dell'Ucraina non più definita come imminente. Non che sul campo le cose siano cambiate: "non sappiamo ancora cosa Putin abbia deciso di fare" dice il Pentagono, mentre Mosca chiama la mossa americana ingiustificata e distruttiva perché restringe i margini per le trattative politiche. Gli alleati hanno offerto ai russi una reciproca riduzione dell'arsenale missilistico installato in Europa, ma nessuna promessa circa l'ingresso dell'Ucraina nella NATO. Di certo Putin ha ottenuto l'attenzione che voleva: in una telefonata del Premier britannico Johnson, ha lamentato che il Governo di Kiev abbia sistematicamente sabotato gli accordi di Minsk coi quali nel 2014 si era impegnato a garantire più Indipendenza ai filorussi dell'est. Mentre nei prossimi giorni dovrebbe ricevere le visite del Cancelliere tedesco Scholz e del Presidente francese Macron che proveranno a convincerlo a ritirare i 130 mila soldati schierati al confine. L'unico alleato del Cremlino invece resta la Cina: nel vertice con XI Jinping in occasione dell' inaugurazione delle olimpiadi di Pechino, venerdì prossimo, sarà sottolineata la comune visione sulla sicurezza globale. Chissà se faranno cartello anche sull'energia: perché per aggirare la dipendenza dal gas russo, i governi europei e americano hanno avviato contatti proprio con l'arcinemico.























