Papa Francesco affronta il suo 47 esimo viaggio apostolico Ajaccio lo accoglie, con calore. Partecipa alla sessione conclusiva del Congresso sulla Pietà Popolare nel Mediterraneo, ma nelle poche ore nel Paese viene accolto con l'affetto che contraddistingue ogni suo viaggio. In Corsica oltre l'80% degli abitanti sono cattolici. Le polemiche dei giorni precedenti, non è andato infatti a Parigi per l'inaugurazione della Cattedrale di Notre Dame, vengono spazzate anche dall'incontro alla fine della breve visita in Corsica con il Presidente Macron. Nel suo primo viaggio in Corsica, il terzo in Francia, Papa Francesco torna a parlare di Pace, torna a chiederla con forza ancora una volta: "No alla guerra, si alla Pace la guerra è sempre una sconfitta". "Pace per tutte le terre che si affacciano su questo mare, specialmente per la Terra Santa, dove Maria ha dato alla luce Gesù". Poche ore in quella che è conosciuta anche come la Città Imperiale, la visita ai simboli, la Cattedrale, la Madonnuccia in primis, Santa protettrice di Ajaccio, il pensiero sempre verso chi soffre ed è colpito dalla guerra. Un passaggio del suo discorso va alla laicità: "E Si sviluppi un concetto di laicità non statico e ingessato ma evolutivo, dinamico capace di adattarsi a situazioni diverse, situazioni impreviste e di promuovere una costante collaborazione tra autorità civili e ecclesiastiche". Ai sacerdoti che incontra nella Cattedrale ricorda un punto: "Perdonare sempre, perdonare tutto". Lungo il mare tra la gente, 15.000 nella piazza corsa dove il Papa recita la messa prima di dirigersi verso l'aeroporto per l'incontro di circa 40 minuti con il Presidente francese. In aereo, sul volo di ritorno, Papa Francesco non fa una vera e propria conferenza stampa, per la prima volta, ma quello che lo riporta a Roma é anche uno dei voli più brevi mai fatti. Dice qualche parola, loda la Corsica perchè: "E' un Paese che fa bambini", dice Bergoglio con un filo di voce e poi rimane solo il tempo per gli auguri, il 17 dicembre infatti compirà 88 anni e con un sorriso da appuntamento al prossimo viaggio.