Edizione, l’holding di famiglia guidata da Alessandro Benetton, è pronta a ripianare il passivo finale e a iniettare nei prossimi anni nuove risorse per 260 milioni, per rilanciare l’azienda dell’abbigliamento da cui tutto iniziò, quasi 60 anni fa. Probabilmente il 18 giugno, in occasione dell’assemblea dei soci, il nuovo amministratore delegato, già individuato dalla famiglia, prenderà il posto di Massimo Renon. L’obiettivo è mettere a punto nel più breve tempo possibile un piano industriale per il rilancio del gruppo che nel 2023 avrebbe dovuto raggiungere il pareggio operativo. Un gruppo in perdita da troppo tempo. Una perdita commentata amaramente dal fondatore Luciano Benetton in una recente intervista al Corriere della Sera: la gestione manageriale, insediata nel 2020, ha presentato un inaspettato e drammatico buco di bilancio di circa 100 milioni di euro. La gestione del gruppo non era quella descritta nei consigli di amministrazione, ha dichiarato Luciano Benetton, ormai pronto a lasciare l’azienda, e ad assumersi la responsabilità di una scelta sbagliata. Tempo fa avevamo deciso di ritirare l’azienda dalla borsa, ha sottolineato Luciano Benetton, i rischi imprenditoriali erano e sono tutti in capo alla famiglia.