"Disperarmi, parlarmi, pensarmi, sentite abbiamo troppe armi anche nelle nostre parole: disperarmi, parlarmi, pensarmi, troppe armi. Non possiamo continuare in questo modo ci vuole un compromesso, mi piace dire Dio ha un piano, a noi tocca suonarlo e cominciare a trovare tutti gli accordi possibili, noi dobbiamo cambiare musica completamente, perché chi di spada ferisce la smette. Non ci può essere un tema di vendetta bisogna arrivare a un compromesso non si può assolutamente, perché la guerra fa milioni di vivi, non solo milioni di morti. E a noi accoglierli, assisterli e poi cercare la sanità mentale nel potere".























