Chissà quante volte Donald Trump avrà pensato di rovinare la cerimonia di insediamento di Joe Biden. Immaginate un'uscita di scena in stile Hollywoodiano, oppure promettendo un ritorno alle prossime elezioni e ricordando che quelle del 2020 gli sono state rubate. Ebbene, senza alcuna di queste opzioni the Donald per per raggiungere l'obiettivo di togliere spazio al rivale democratico e non soltanto il giorno del suo tanto atteso insediamento, bensì anche per i successivi 100 giorni dell'amministrazione. Come? Se la tempistica verrà rispettata, il 20 gennaio, un'ora esatta dopo l'insediamento al quarantaseiesimo presidente degli Stati Uniti di Joseph Robinette Biden Jr., inizierà la procedura di impeachment nei confronti del commander in chief uscente, su cui inevitabilmente tutti i riflettori del mondo saranno puntati. Donald Trump verrà giudicato per aver istigato l'attacco al Congresso, con esplicito riferimento ai fatti del 6 gennaio, l'impeachment però, per avere un effetto concreto, dovrà ottenere l'approvazione dei due terzi del Senato e l'adesione di molti senatori repubblicani sarà pressoché necessaria, gli stessi che però si oppongono al processo, ma di cui Biden ha bisogno per iniziare il lavoro da Presidente, approvando un nuovo esecutivo e un importante pacchetto economico a sostegno dell'emergenza coronavirus. Senza il sostegno dei bipartisan i primi cento giorni del Governo Biden-Harris saranno molto complicati. Chissà cosa penserà Donald Trump, forse lo possiamo prevedere.