Il primo settembre le proteste sono divampate in tutto Israele dopo il ritrovamento a Gaza di sei ostaggi morti. Cresce la frustrazione nei confronti della leadership del Paese, accusata di non essere riuscita a ottenere un accordo di cessate il fuoco che avrebbe liberato i prigionieri israeliani. Un video diffuso dalla polizia israeliana ha mostrato gli agenti scontrarsi con i manifestanti, invitandoli a smettere di bloccare il traffico e a disperdersi. La folla, stimata dai media israeliani in 500mila persone, ha manifestato a Gerusalemme, Tel Aviv e in altre città, chiedendo al Primo Ministro Benjamin Netanyahu di fare di più per riportare a casa i 101 ostaggi rimasti. La polizia ha dichiarato che oltre venti israeliani sono stati arrestati in tutto il Paese.