Aveva poco più di vent’anni, Pietro Sanna, viveva a Londra e a Londra è stato ucciso, probabilmente nel pomeriggio di lunedì. Ucciso a coltellate nella sua casa, in circostanze e per cause che per Scotland Yard sono ancora poco chiare, ma che in una prima ufficiosa ricostruzione parlano della possibile reazione violenta di uno o più ladri che il ragazzo avrebbe sorpreso nell’appartamento. Ricostruzione ufficiosa, appunto. Per il Consolato generale italiano nella città, in contatto sia con la famiglia della vittima, sia con la polizia, si sta ancora indagando per fare luce sull’episodio. A dare l’allarme, secondo il giornale, sarebbe stata la coinquilina del ragazzo, parlando di un’aggressione in casa. Da circa due anni nella capitale britannica, Pietro era di origini sarde, di Nuoro, figlio di Graziano, titolare dell’hotel Scintilla a San Teodoro. A Londra aveva raggiunto il fratello maggiore che lavora nella City. E proprio il fratello, allertato dall’amica, avrebbe trovato il suo corpo senza vita.