Foto, video e meme da giorni fanno il giro di stampa e social; un tavolo chilometrico e due leader ai due capi. I due leader sono Putin e Macron. Durante l'incontro al Cremlino sulla crisi ucraina a colpire è stata la grande distanza tra i due, non solo politica ma proprio fisica. I due seduti ai due capi del tavolo, molto lontani l'uno dall'altro, ma perché? É la stampa britannica a lanciare la notizia. Il Presidente francese non si sarebbe voluto sottoporre al test anti covid e di conseguenza il grande distanziamento tra i due. Ma c'è di più, ed è la notizia che fa parlare. Macron non avrebbe voluto lasciare traccia del proprio DNA in mano russa. Scottato, forse anche dal fatto che solo pochi mesi fa qualcuno avesse hackerato il QR Code del suo certificato vaccinale e lo avesse reso pubblico con tanto di dati anagrafici. L'Eliseo conferma, sì il distanziamento, ma non la motivazione; il Presidente ha fatto quel che era necessario fare come sempre quando viaggia così come tutta la sua delegazione dicono fonti della Presidenza francese; abbiamo semplicemente ritenuto che le condizioni che avrebbero consentito un minor distanziamento non erano accettabili per noi e abbiamo scelto dunque l'altra opzione proposta dal protocollo russo, quindi, il maggior distanziamento. A domanda specifica la risposta: il Presidente ha dei medici che definiscono insieme a lui le regole accettabili o no in termini di protocollo sanitario che lo riguardano. Insomma, i francesi smentiscono ma sicuramente la storia non è finita qui.























