Medioriente, proteste a Tel Aviv per liberazione ostaggi

03 set 2024
Dettagli

Israele è travolto dalla rabbia dei suoi cittadini. La frustrazione nei confronti della leadership di Benjamin Netanyahu mostra il suo volto nelle proteste di piazza, con migliaia di israeliani che chiedono, al Capo di governo più longevo di sempre, di siglare un accordo per la liberazione degli ostaggi. Ad esasperare le manifestazioni le ultime dichiarazioni di Netanyahu che ha espresso chiaramente di non voler rinunciare al controllo del corridoio Philadelphi. Posizione che, secondo indiscrezioni della CNN, starebbe minando la ripresa dei negoziati. Intanto la tensione cresce anche in Cisgiordania dove continua, da una settimana, la più imponente operazione militare israeliana degli ultimi vent'anni. Jenin, Nablus e Tulkarem nel mirino dell'IDF. Aree dove, secondo funzionare israeliani, brulica l'attività terroristica e c'è un rischio altissimo che diverse milizie palestinesi stiano preparando un attacco analogo a quello del 7 ottobre. Il comandante simbolo di quel sabato nero, Ahmed Wadiyya, Capo delle forze d'élite Nukhba di Hamas, che guidò assalto nel Moshav Netiv Ha'asara è stato decapitato dalle forze di difesa israeliane nei pressi dell'ospedale al-Ahli di Gaza City. Wadiyya guidò l'operazione con gelida crudeltà. Arrivo nel Moshav in parapendio, supervisionò il massacro di 21 residenti e il rapimento di uno di loro, poi, nella casa di un pompiere.... si occupò personalmente dell'uccisione del capofamiglia, giustiziandolo di fronte ai suoi due figli.

Guarda Altri
Francia, Pelicot in tribunale dopo confessioni del marito
00:01:00 min
4 video
Maltempo in Europa
Libano, esplosione di un walkie talkie durante funerale
00:00:31 min
Incendi in Portogallo: almeno 7 morti
00:01:00 min
Mali, attacco all'aeroporto di Bamako da parte del JNIM
00:01:00 min
Ghana, proteste delle opposizioni per i registri di voto
00:01:00 min
Attacchi con droni ucraini contro città russa Toropec
00:01:00 min