"Qual è il secondo lei, la strada migliore, la strada probabilmente più efficace per risolvere questo problema?" "Secondo me diciamo, colui il quale ha un pezzo della chiave più importante nel breve periodo è la Cina" "Ambasciatore, parliamoci con grande franchezza, c'è una narrazione che sta andando avanti fin dall'inizio del golpe, sulla presunta ispirazione o addirittura organizzazione della Cina su questo golpe. Lei la condivide oppure ritiene che la Cina sia stata presa in contropiede, che debba adesso risolvere una situazione che non va certo a suo vantaggio, perché la Cina vuole stabilità in Birmania" "Io sono d'accordo con lei, la Cina è stata presa in contropiede, non guadagna dallo stato degli affari in questo momento, aveva un'ottima relazione col Governo civile precedentemente, quello diciamo, che aveva la guida Aung San Suu Kyi e quindi in questo momento secondo me non è affatto contenta" "Ambasciatore, un'ultima domanda se può rispondere, c'è stata questa cena della vergogna, la sera del massacro, il Generale ha fatto questo party, ci sono stati paesi e personaggi di cui abbiamo la certezza che c'erano, altri che abbiamo la certezza che non c'erano, altri che c'erano qualcuno dice, a loro insaputa, ci dicono che c'era anche qualche europeo, senza fare nomi, lei mi conferma che è possibile che c'era qualche europeo?" "Lo escluderei completamente".