La scoperta di stazioni di polizia cinesi operative in Italia e in Europa per controllare o far rimpatriare i connazionali, ha fatto parecchio scandalo. Della questione se n'è parlato al Parlamento Europeo nella commissione speciale sulle interferenze straniere. "È una notizia clamorosa e dovrebbe, giustamente, tante persone anche abbiamo visto durante la commissione sono un po' sotto shock di questa scoperta, come dovrebbe essere perché un'operazione completamente illegale. Quindi abbiamo chiesto e credo che i membri della commissione hanno colto la questione veramente di indagini approfondite nelle reti che sostengono queste operazioni." In Italia sono state scoperte 11 stazioni operative, altre decine in Europa e non tutti i governi hanno reagito nella stessa maniera. "Questi paesi tipo l'Irlanda, Olanda, Germania immediatamente hanno annunciato e avviato delle indagini, poi ci sono paesi come l'Italia in silenzio per tre mesi fin quando il caso non è scoppiato diciamo sulla stampa internazionale è lecito farci qualche domanda." Ora la Commissione Europea viene sollecitata dal Parlamento a prendere provvedimenti e ad avviare indagini. "Per parte mia ho già provveduto ad inoltrare una interrogazione appunto alla Commissione, quindi appunto raccogliere i dati rispetto a questa questione, la funzione centrale di Europol, perché Europol può, come dire, può essere centrale operativa per raccogliere tutti i dati, ma anche può essere centrale operativa per fare le indagini.", "Com'è possibile che istituzioni statali europee non ne sapessero nulla?", "Quello che in tanti e in tanti ci stiamo chiedendo evidentemente c'è stato un problema di scarsa sorveglianza nella migliore delle ipotesi o di consapevolezza di quello che accadeva, nella peggiore.".