Strage Norvegia, arrestato si era appena convertito ad Islam

14 ott 2021
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Aveva annunciato la strage in un video postato su YouTube, il 37enne danese che ieri sera armato di arco e frecce ha colpito a caso per i vicoli di Kongsberg, una cittadina di 25.000 anime a 80 km da Oslo, uccidendo cinque persone e ferendone due. Gli inquirenti hanno deciso di non rivelare ancora la sua identità, ma nella conferenza stampa che si è tenuta stamane hanno fornito dettagli in merito al suo passato. Alle segnalazioni arrivate a più riprese su di lui, l'ultima un anno fa, alla conversione all'Islam radicale e al contatto dell'uomo con il servizio sanitario norvegese. Anche l'identità delle vittime resta celata, si sa solo che trattasi di quattro donne e un uomo di età compresa tra i 50 e i 70 anni. Uno dei due feriti, ora ricoverati in terapia intensiva, è un agente di Polizia che ieri sera non era in servizio. Nel passato dell'autore della strage, ora detenuto presso il carcere di Drammen, un pedinamento da parte delle Forze dell'ordine nel 2020 per timori legati alla sua radicalizzazione che era stata evidentemente segnalata. Stiamo indagando per confermare che abbia agito da solo, raccontano le autorità che al momento non escludono l'ipotesi dell'attentato terroristico. L'attacco di Kongsberg è avvenuto alla vigilia dell'insediamento in Norvegia del nuovo premier Jonas Gahr Støre. Il leader laburista prende proprio oggi le redini del Governo, sostituendo la premier uscente Erna Solberg, dopo che i conservatori che governavano nel Paese da otto anni sono stati sconfitti alle elezioni del 15 settembre scorso.

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