La colpa potrebbe essere dell’aroma. Il Presidente Trump sta pensando di vietare le sigarette elettroniche aromatizzate, specie quelle addolcite destinate ai consumatori più giovani. Un’urgenza seguita ad un incontro con le autorità sanitarie. Risultano già 6 i decessi negli Stati Uniti a causa delle sigarette elettroniche. Si parla di epidemia polmonare. Almeno 200 persone sono state ricoverate in ospedale con sintomi analoghi. Gravi difficoltà respiratorie, nausea, spossatezza. Per alcuni è stata necessaria una terapia intensiva con settimane di cure, tutti fumatori di e-cigarette, per la maggior parte tra i 20 e i 30 anni. I medici spiegano che la difficoltà sta nel ricostruire quali sostanze abbiano assunto i pazienti, essendo spesso gli aromi delle sigarette non sottoposti ad adeguato controllo, acquistati sottobanco, oppure online. Forse sostanze utilizzate per sciogliere il THC, ossia il principio psicotropo della cannabis, legale solo in alcuni Stati e quindi non regolato dalle leggi federali. Doveva essere un'alternativa salutare al fumo classico, una soluzione per smettere, un'idea che ha creato un fiorente business tra industrie e venditori di prodotti contraffatti, denunciati dalle stesse aziende colpite da una flessione delle vendite. Che le sigarette elettroniche creino danni alla salute è ormai assodato dalle autorità, tanto che l'ex Sindaco di New York Bloomberg stanzierà 160 milioni di dollari per combatterne l’uso tra gli adolescenti americani.