Le fiamme sono state spente ma restano i segni dell'incendio che ha danneggiato il ponte di Kerch, collegamento fondamentale tra la Russia e la Crimea. Un vasto rogo ha avvolto la struttura distruggendone alcune parti, un duro colpo per il Cremlino che nel 2018 lo inaugurò con orgoglio dopo l'annessione della Crimea nel 2014. Il ponte è uno snodo di vitale importanza per il passaggio di armi e rifornimenti che dalla Russia devono giungere in Crimea. Le cause ancora non sono chiare. Secondo i media ucraini si tratterebbe di un'operazione dei servizi di intelligence di Kiev mentre Mosca ha aperto un'indagine, inviando sul posto il Comitato Antiterrorismo, secondo il quale il camion è esploso causando l'incendio di 7 serbatoi di carburante di un treno merci che transitava in quel momento diretto in Crimea. Dai risultati delle prime indagini il conducente del camion sarebbe un cittadino russo residente nella Russia meridionale. Kiev festeggia. Questo è solo l'inizio, ha dichiarato uno dei consiglieri di Zelensky. Il Segretario del Consiglio Nazionale per la Sicurezza e la Difesa dell'Ucraina ha postato su Twitter l'immagine del ponte colpito con il video di Marilyn Monroe che intona "Buon compleanno Presidente" in riferimento probabilmente al compleanno di Putin. Intanto raid russi hanno lasciato senza energia la centrale nucleare di Zaporizhia. I generatori diesel si sono accesi automaticamente ma le riserve saranno sufficienti solo per 10 giorni. L'avanzata delle truppe di Kiev continua. Con orgoglio il Presidente ucraino Zelensky ha annunciato che circa 2.500 km quadrati di territorio ucraino sono stati liberati dall'inizio della controffensiva delle truppe di Kiev.























