Con la caduta di Andrij Jermak, amico fraterno, braccio destro e ombra di Zelensky, presente con lui a tutti i tavoli, il Presidente deve riorganizzare la sua squadra, come ha già fatto più volte in passato, ma ancor più radicalmente, perché lo scandalo corruzione, lo ha colpito molto da vicino. Arrivato al potere senza un passato politico, Zelensky si è infatti circondato di amici di infanzia e di ex colleghi della Kvartal 95 la società di produzione da lui fondata quando faceva l'attore in lingua russa. Due persone sostituiranno Jermak nei suoi due incarichi più importanti. Come Capo dei negoziatori è sato nominato Rustem Umjerov tataro di Crimea ex Ministro della Difesa e attuale Segretario del Consiglio per la Sicurezza, ben visto a Washington. È una figura pragmatica e diplomatica. Come Capo dell'Ufficio Presidenziale potrebbe arrivare invece Kyrylo Budanov dal 2020 Capo del GUR, il servizio di intelligence militare. Dall'aria gelida Budanov è una figura quasi mitologica della resistenza ucraina per le sue imprese sul campo ed è scampato a numerosi attentati russi. Ma non è detto che accetti, ha già rifiutato il Ministero della Difesa, quando nel 2023 si dimise per un altro scandalo di corruzione il Ministro Reznikov al suo posto. Andò proprio Umjerov ora sostituito dall'ex Primo Ministro Denys Smyhal, altro uomo di lungo corso dell'amministrazione Zelensky, come il Consigliere Mychajlo Podoljak. In altri campi, il Presidente i cambi più importanti li ha già fatti come quello del 2024 al vertice delle forze armate. Al posto di Valerij Zaluznyj che chiedeva la leva obbligatoria è stato nominato Oleksandr Sirs'kyj militare di scuola sovietica più malleabile meno amato del predecessore. Proprio Zaluznyj eroe nazionale allontanato da Kiev con l'incarico di ambasciatore a Londra, è il principale candidato alla successione di Zelensky. nei sondaggi per delle elezioni che non si possono svolgere per la guerra e la legge marziale, Zaluznyj è largamente in testa e da Londra nei giorni scorsi ha per la prima volta aperto ad una sua possibile candidatura. .























