Anche questa volta qualche polemica c'è stata da una parte perché non sono comunque mancati imbrattamenti, slogan e atteggiamenti di ostilità da parte dei pro Palestina verso le Brigate ebraiche, come sottolineato con indignazione da vari esponenti di maggioranza e non solo. Dall'altra perché in qualche comune l'invito alla sobrietà è stato preso alla lettera da annullare direttamente le celebrazioni o perfino combinare multe a chi come a Orbetello in piazza ci andato lo stesso e lì l'indignazione dei partiti di opposizione si è fatta sentire. Però la parola che davvero si è più sentita ripetere negli interventi dei politici di ogni colore è libertà. Il vicepremier e segretario di Forza Italia Tajani dalle Fosse Ardeatine osserva. "La data che ricorda la riconquista della libertà, ma anche una data che deve farci guardare in avanti. Noi dobbiamo continuare a difendere la libertà perché la libertà la si difende ogni giorno, tutti quanti assieme. Oggi è la festa di tutti gli italiani è la festa del tricolore, non è una festa di parte, sobrietà significa fare tutto senza violenza, senza, grida, ma ricordando il sacrificio di tante vittime cadute per la libertà". Anche lui alle fosse ardeatine, il Presidente 5Stelle, Conte, mette l'accento sulla riaffermazione dei principi democratici contro le dittature che questa festa rappresenta al corteo di Milano, fra gli altri c'è Fratoianni di Sinistra italiana ed è da lì che la leader del PD Schlein dice la sua sul significato del 25/04. "Buona festa della liberazione che è la festa che consente tutte le altre. Viva l'Italia antifascista. Oggi ricordiamo il sacrificio di chi ha dato la vita per la libertà e per quella che sarebbe poi stata la nostra Costituzione antifascista. Il nostro impegno quotidiano anche oggi, in mezzo a tutte queste persone, è continuare ad attuare quella meravigliosa Costituzione". .