Il Governo varerà un Def a carte coperte tra le proteste delle opposizioni perché il documento di Economia e Finanza, che tra poco approda in Consiglio dei Ministri, sarà niente di più che una fotografia dei conti e dello stato dell'economia. Nessuna previsione anche perché quanto il Governo potrà aprire il portafoglio sarà influenzato soprattutto dalle regole del nuovo patto di stabilità su cui è in corso una trattativa e da questa interlocuzione con l'Europa dipenderà molto della capacità del Governo di quanto meno mantenere il livello di spesa dell'ultima manovra, tradotto nell'asciutto linguaggio del Ministro dell'Economia, ci vuole prudenza. "Per questo motivo che da quando ho assunto questa responsabilità io ripeto, come una specie di mantra, in ogni occasione lo ripeto anche qui, alcuni quelli che sono quello slogan della nostra attività è prudenza e responsabilità per quanto riguarda i conti pubblici e la sostenibilità anche del nostro debito." Il presidente del MoVimento 5 Stelle Giuseppe Conte sottolinea la mancanza di prospettiva e incisività nell'azione economica del Governo. "Il nostro mese è molto indietro su due indicatori fondamentali che ovviamente ci mettono in competizione con altri paesi ma ci mettono a mal partito. Per esempio, il mercato del lavoro, e uso mercato tra virgolette oggi in Italia è un mercato veramente carente, comparato ad altri sistemi. Noi abbiamo una perdita del salario pazzesca." Il segretario della Lega Matteo Salvini intanto annuncia che il piano salva casa ancora sconosciuto a Palazzo Chigi è in dirittura d'arrivo, riguarderà, dice, solo le piccole modifiche interne e, il Ministro delle Infrastrutture si guarda bene dal pronunciare la parola condono che invece si leva forte dalle parti delle opposizioni, una sanatoria, l'ennesima PD e 5 Stelle raccontano che potrebbe trasformarsi velocemente in un condono tombale.