Con la diplomazia dello scontro non si arriva a niente. Questa è la mia convinzione. È una diplomazia che deve essere basata sulla vicinanza nel perseguimento di un obiettivo comune, non sullo scontro. In questo senso chiaramente la situazione, le situazioni, varie situazioni di difficoltà geopolitica non aiutano, ma bisogna essere capaci, secondo me, di superarle.