Draghi in Israele e Palestina, crisi Ucraina al centro

14 giu 2022
Dettagli

Sulla pace non bisogna demordere. Lo sforzo per arrivare ad un cessate il fuoco deve continuare con la massima determinazione. Il conflitto tra Russia ed Ucraina occupa gran parte della discussione con il Primo Ministro israeliano Bennett. Per Draghi è la prima volta in Medio Oriente e Gerusalemme diventa uno snodo essenziale. Israele parla tanto con Kiev quanto con Mosca, ecco perché in ogni azione diplomatica il suo può diventare un contributo importante. Draghi ribadisce che lo sblocco dei porti per il grano è sempre più urgente. Tra pochi giorni tonnellate di prodotto saranno avariate con lo spettro della catastrofe umanitaria che si avvicina pericolosamente a diventare realtà. Ecco perché una tregua resta il primo punto nell'agenda italiana. "L'Italia sostiene e continuerà a sostenere in maniera convinta l'Ucraina, il suo desiderio di far parte dell'Unione Europea. Voglio ringraziare il Governo israeliano per il suo sforzo di mediazione in questa crisi". L'aiuto di Israele può essere immediato sulle forniture di gas. Il punto è come farlo arrivare in Italia. Da qui l'ipotesi di triangolarlo attraverso altri paesi e farlo giungere via mare. "Israele attualmente potrà aiutare l'Europa e l'Italia producendo gas naturale". Ma se Bennett scherza sull'insolita maggioranza dei due Governi ringrazia Draghi per i consigli su come gestire coalizioni larghe e variegate, quella israeliana è in forte fibrillazione e il rischio di un prossimo cambio di esecutivo e quanto mai reale. Allo Yad Vashem ricorda il bisogno di fermare ogni intolleranza. A Ramallah, dopo aver firmato accordi di cooperazione con lo Stato palestinese, auspica che anche qui il dialogo per ridurre le tensioni con Israele possa riprendere in maniera vigorosa. Una due giorni in Medio Oriente segnata dai continui richiami al bisogno di una pace stabile e duratura che vale per tutti i conflitti in corso ma, a maggior ragione in questo momento, per quello tra Russia ed Ucraina. Richiami che rafforzano quell'ipotesi di un imminente viaggio a Kiev da parte di Draghi insieme al Presidente francese Macron e al Cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Guarda Altri
Riforma Giustizia, dopo Salvini assolto governo accelera
00:02:09 min
32 video
Click
Riforma Giustizia, dopo Salvini assolto governo accelera
00:02:09 min
Salvini: Tutti ambiscono ad andare al Viminale
00:00:25 min
Riforma giustizia, Salvini: "Serve con urgenza"
00:00:15 min
Giustizia, Sisto: nessuno vuole Pm sotto giudizio esecutivo
00:00:35 min
Attentato Germania, i piani del Viminale e l'allerta in Italia
00:01:50 min