Come in passato, il rischio è di nuovo di fare un uso politico della giustizia. A sorpresa un nuovo atto nella vicenda Gregoretti, la nave della Guardia di Finanza bloccata nel porto di Augusta per sei giorni la scorsa estate, con 131 migranti a bordo e per la quale il Tribunale dei Ministri di Catania accusa l'ex Ministro dell'Interno, Salvini, di sequestro di persona, aggravato dall'abuso di potere. Le forze di maggioranza hanno chiesto il rinvio del voto, fissato per il 20 Gennaio, sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini, richiesta motivata dalla sospensione delle attività parlamentari, nella settimana che precede le elezioni regionali di Calabria ed Emilia Romagna. “Sospensione di tutta l'attività parlamentare, che non è una decisione nostra è una decisione che ha preso la Presidente Casellati ieri, che ci lascia anche perplessi perché, insomma, noi non abbiamo motivo per allontanarci così da lavori e dall'aula per così tanto tempo”. La mossa è stata criticata da Salvini “Sono senza dignità” afferma, ripetendo di aver agito nell'interesse nazionale. Leader della Lega, che però in questi giorni ha fatto intendere di voler sfruttare a fini elettorali, quello che considera un tentativo di eliminarlo dalla politica per via giudiziaria. Sul rinvio o meno decideranno il Presidente del Senato, Casellati, e quello della Giunta per le immunità parlamentari, Gasparri, che nella sua relazione ha respinto le motivazioni per l'autorizzazione a procedere. “Ritiene di dover valutare, cioè che si sia agito per un interesse superiore nell’ambito di prerogative di Governo, rispettose dei principi costituzionali. Quindi a mio avviso l'operato dell’allora Ministro Salvini risponde a questi requisiti”.