Nella corsa contro il tempo e contro la chiusura dell'ex Ilva, adesso anche i commissari straordinari denunciano la procura di Taranto e L'ArcelorMittal. I magistrati indagano per distruzione dei mezzi di produzione, gli operai intanto fanno i turni per mantenere accesi gli altiforni. In questa situazione al Premier Conte è affidata alla trattativa e un nuovo incontro con i Mittal, insieme anche al ministro Patuanelli, dovrebbe esserci a inizio settimana, ultimo tentativo prima di cercare altre soluzioni. Restano però nel frattempo le divisioni in maggioranza, sempre contraria a ripristinare lo scudo penale i Cinque Stelle, Renzi invece appoggia le cause penali all'azienda ma avverte: "l'Italia non può accontentarsi della decrescita felice", messaggio proprio rivolto ai Cinque Stelle. Posizione tutta all'attacco del governo quella di Salvini, che sottolinea le dure critiche rivolte all'esecutivo da Confindustria per la gestione del caso Ilva. Intanto il PD ribadisce la necessità di ripristinare lo scudo penale, meglio se con decreto e sale il pressing dei sindacati sul governo perché non si vada solo sulla battaglia giudiziaria.