In migliaia a Roma per la manifestazione per l'Europa

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17 ore fa

Per dirsi europei di un'Europa unita anche nelle diversità e nella difesa orgogliosa dei suoi valori, a piazza del Popolo a Roma ci vanno in tanti, così tanti da riempirla completamente. La manifestazione ideata da Michele Serra, rilanciata dalle pagine del quotidiano La Repubblica organizzata anche con molti sindaci bipartisan, vede avvicendarsi sul palco o con messaggi video o personalità della cultura, artisti, testimoni di tragedie come la guerra in Ucraina. C'è anche il sindaco di Barcellona, un'adesione massiccia per rilanciare i valori del manifesto di Ventotene. In piazza solo bandiere europee della pace dell'Ucraina e della Georgia e non di partito. Ma ci sono tutti i leader o rappresentanti di opposizione, tranne Conte e i Cinque Stelle, partiti che hanno idee anche molto diverse, come sul riarmo, ma tengono a schierarsi per l'Europa in un momento di rapporti complicati con l'America. "L'Europa che vogliamo costruire è un'Europa federale, è un'Europa unita, un'Europa che affronta insieme le sue sfide. Noi come Partito Democratico ci siamo. Questa è una piazza dove ci sono sensibilità diverse, però c'è un fattore comune, l'idea di credere nell'Europa come casa nostra, come una soluzione più forte di quella dei singoli stati separati, un'Europa che sono gli Stati Uniti d'Europa." Ma le posizioni sulla difesa europea e sul riarmo restano diverse. "Questo piano è fatto per dare la possibilità ai paesi europei, a tassi agevolati, di comprare degli armamenti, di rafforzare i loro eserciti, quindi è un riarmo. Chi vuole dividere l'Europa sbaglia, perché l'Europa non può che non essere l'Europa della pace. Noi contestiamo profondamente la scelta di trasformare l'Europa in una potenza militare." Si parte col sole, poi il tempo cambia ma la folla resta per ore sotto la bandiera dell'Europa. .