Inchiesta Consip, al Senato scontro fra mozioni

19 giu 2017
Dettagli

Nelle prossime ore il Senato potrebbe ritrasformarsi nel teatro dello scontro tutto politico, dopo lo ius soli della settimana scorsa, sul caso Consip. Nonostante il pressing, l’amministratore delegato della Centrale d’acquisti della pubblica amministrazione, Luigi Marroni, non ha lasciato l’incarico e ha convocato per il 27 giugno l’assemblea degli azionisti che deciderà la sorte del vertice aziendale. A Palazzo Madama tutte le mozioni, tranne quella della Lega, puntano al cambio di comando nella società e MDP tira in ballo anche Luca Lotti accusato proprio da Marroni e indagato per rivelazione di segreto d’ufficio. Il gruppo dei bersaniani chiede il ritiro delle deleghe per il Ministro e la revoca dell’incarico per l’AD da parte del Ministero dell’economia ritenendo evidente che la vicenda di Lotti e quella di Marroni siano indissolubilmente intrecciate, mossa che agita le acque della maggioranza. Alla luce delle dimissioni del Presidente Consip Ferrara, indagato dalla Procura di Roma per il reato di false informazioni ai PM, il PD ha prima sostenuto l’inutilità del dibattito ma poi nelle ultime ore ha deciso di riformulare, insieme ai gruppi di AP e Autonomie, il testo della mozione di maggioranza. PD che avrebbe preferito evitare di riaprire il vaso di Pandora della delicata vicenda Consip che, oltre a Lotti, coinvolge il padre dell’ex Premier. Il Presidente del partito, Orfini, ricorda che l’indagine sta riservando sorprese con meccanismi quasi eversivi e pezzi di apparati dello Stato che falsificano le prove per cercare di fare arrestare il padre di Renzi.

Guarda Altri
Riforma Giustizia, dopo Salvini assolto governo accelera
00:02:09 min
32 video
Click
Riforma Giustizia, dopo Salvini assolto governo accelera
00:02:09 min
Salvini: Tutti ambiscono ad andare al Viminale
00:00:25 min
Riforma giustizia, Salvini: "Serve con urgenza"
00:00:15 min
Giustizia, Sisto: nessuno vuole Pm sotto giudizio esecutivo
00:00:35 min
Attentato Germania, i piani del Viminale e l'allerta in Italia
00:01:50 min