La Guida: la lettera di Meloni a Fdi, tra passato e futuro

È una buona notizia la presa di distanza netta, di Giorgia Meloni, dai comportamenti e dalle parole di alcuni esponenti di vertice di Gioventù Nazionale, sia perché arrivano dal capo del Governo italiano che non può in alcun modo e misura avere su di sé ombre di razzismo e antisemitismo, specie in questo controverso momento della storia e delle destre europee. E sia perché arrivano da una donna che chi ha messo in campo quei comportamenti e quelle parole riconosce come punto di riferimento politico e leader indiscussa. Il risultato più probabile, che ci si può attendere dalle parole di Meloni, è quello tipico di un vaccino, prevenzione. Anticorpi messi in circolo perché alcuni riflessi condizionati, gesti e parole, si trasformino finalmente se non nel loro contrario almeno in silenzio e posture meno nostalgiche. È molto probabile che quanto scritto, duro è chiaro, dalla presidente del Consiglio sia sufficiente a rendere quelle robe lì un'eccezione assoluta d'ora in poi, Meglio per Fratelli d'Italia, meglio per il Paese o la nazione che dir si voglia, meglio per chi pure molto giovane vuole avvicinarsi alla politica e deve sapere che quell'avvicinamento è da subito una grande responsabilità. Convince meno il messaggio di Giorgia Meloni quando non si occupa del futuro, da ora in poi appunto, ma del passato. "Fratelli d'Italia d'Italia non è mai stato un movimento rivolto al passato" scrive, "da sempre siamo interessati solo al futuro", una quantità di episodi del tipo di quelli oggi duramente censurati, costellano la storia di Fratelli d'Italia e della destra italiana, delle organizzazioni giovanili e pure dei più alti vertici, spesso sopravvalutati in quanto a cause ed effetti, qualche volta sottovalutati, ma sempre ampiamente documentati, parole, gesti, cronaca. Sappiamo che da oggi non sono più considerati parte dell'identità, concetto fondante a cui la destra, non solo italiana, tiene molto. Fino a ieri qualche dubbio era lecito averlo, l'irritazione che traspare dalla lettera della leader dei Fratelli sembra autentica, è una garanzia per l'efficacia delle sue parole e un'altra buona notizia.