"A Bruxelles sta diventando pesante e i segnali che noi chiediamo da 16 mesi in Europa, diciamo non sono stati sufficienti evidentemente a quietare gli agricoltori che però chiaramente rivendicano quella centralità che meritano, la rivendicano dove le regole che sono state imposte agli agricoltori nascono da visioni ideologiche spesso insensate e che si possono e si debbono modificare e su questo oggi a Bruxelles è impegnata anche la nostra Presidente del Consiglio".