La polemica sull'incontro di Grillo con l'ambasciatore cinese in piena apertura del G7 con Draghi in Cornovaglia, le difficili trattative per le elezioni amministrative, adesso le bombe sganciate proprio ai microfoni di Sky Tg24 da Casaleggio che di fatto sconfessa il movimento di oggi rispetto a quello delle origini. Con tutto ciò sono alle prese i 5 Stelle mentre Conte si prepara a prendere le redini di questa formazione che Casaleggio definisce una nuova forza politica quindi un'altra cosa rispetto a ciò che suo padre e Grillo fondarono. "Negli ultimi 16 mesi abbiamo assistito a una serie di violazioni di regole, di metodi di partecipazione democratica interna, di principi fondativi del Movimento." Il nodo principale per l'ex premier Conte è quello della regola del no al doppio mandato, se resta è un problema coi big del movimento che non vorrebbero riconfermati, se viene accantonata è un problema con tutti i duri e puri affezionati ai principi su cui è nato il movimento e in primis Grillo stesso, questo l'affondo di Casaleggio che allude a interessi economici. "Mi dispiacerebbe se questo tema fosse oggetto di trattativa economica perché mi sembra di capire che il supporto a questa nuova formazione politica che si vuole creare sarà un supporto importante." A questo punto si attendono le risposte di Conte che comunque è ormai da un pezzo definito il leader dei Cinque Stelle in pectore e che martedì sarà a Napoli a sostenere il candidato sindaco del centrosinistra fortemente voluto dal PD.