La diffusione del Covid. come sempre accade nei periodi difficili, ha colpito maggiormente le componenti più deboli ed esposte, le donne tra queste. Dal punto di vista occupazionale anzitutto, secondo l'Istat, abbiamo 440000 lavoratrici in meno rispetto a dicembre del 2020, mentre sono a rischio 1300000 posti di lavoro di donne che operano in settori particolarmente colpiti dalla crisi. L'occupazione femminile è tornata indietro ai livelli del 2016, ben al di sotto del 50% raggiunto per la prima volta nel 2019.