Su un punto preciso le opposizioni convergono: Giorgia Meloni pensa troppo alle sue amicizie americane e troppo poco ai problemi degli italiani. Non ha dubbi Elly Schlein: "in due ore di conferenza stampa, non una parola su sanità, bollette, pensioni, salari minimi, accise e paralisi dei trasporti pubblici. Troppo presa, ha detto la segretaria del PD, nella difesa d'ufficio e nell'interpretazione autentica del pensiero di Trump e Musk per ricordarsi delle condizioni di vita degli italiani". L'attacco di Giuseppe Conte arriva attraverso un video pubblicato su YouTube e punta il dito contro una premier che in tre ore di conferenza non ha voluto dedicare tempo a problemi che non ritiene suoi. "Il presidente del consiglio ha potuto fare quel che le riesce meglio: deviare l'attenzione, non affrontare i problemi, non dare soluzioni. Proprio per questo aveva rimandato la conferenza stampa di fine anno del 2024 a metà gennaio, per evitare di parlare troppo della manovra lacrime e sangue approvata a fine dicembre". Per Angelo Bonelli surreale da parte della Meloni la difesa di Musk che, afferma il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, usa il suo potere tecnologico per condizionare elezioni e democrazie europee diffondendo quotidianamente fake news. "Meloni deve sapere che sulla questione Starlink si faranno le barricate. Perché Elon Musk è un nemico dell'Europa e della democrazia che lavora, purtroppo, per un presidente americano che, ci sono due alternative o è veramente pericoloso o è veramente da trattamento sanitario obbligatorio". Direttamente chiamato in causa dalla domanda di un giornalista sulla norma del governo che porta il suo nome, Matteo Renzi risponde a distanza alla premier: "Giorgia Meloni ha finalmente ammesso in conferenza stampa che la legge ad personam è stata fatta contro di me, all'improvviso, per farmi smettere di fare il parlamentare, ha detto il leader di Italia Viva, ma io non lascio il seggio e resto all'opposizione rispettando tutte le leggi di questo Paese. Al portafoglio ho sempre scelto la libertà".