Clima cordiale e uno scambio di doni. Il primo colloquio tra il Presidente del Consiglio e Papa Francesco ha i caratteri di un'udienza privata che vede arrivare in Vaticano Giorgia Meloni, accompagnata da figlia e compagno. 35 minuti durante i quali, fa sapere la Santa Sede, si è fatto cenno ad alcune questioni relative alla situazione sociale italiana, con particolare riferimento ai temi della famiglia, della povertà e dell'educazione, poi le grandi questioni internazionali, prima tra tutte, la guerra in Ucraina, le migrazioni e l'Europa. Qui c'è un'infinità da raccontare, le parole della Premier davanti alle bellezze del Palazzo Apostolico dove Meloni è stata accompagnata anche dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano. Con il Papa che il Presidente aveva salutato brevemente solo pochi giorni fa ai funerali di Benedetto XVI anche il consueto scambio di doni, da Meloni alcuni volumi oltre che un angelo della sua collezione privata e da parte del Pontefice invece un'opera di bronzo dal titolo "amore sociale" raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi con la scritta "amare aiutare" e poi libri e documenti. Una visita che è stata anche l'occasione per Meloni di presentare a Papa Francesco gli stretti collaboratori, il Segretario Generale di Palazzo Chigi, il Capo di Gabinetto, il Consigliere Diplomatico e quello militare, delegazione poi ricevuta anche dal Segretario di Stato Pietro Parolin.