C’è il cordoglio reciproco, ribadito per le vittime della tragica alluvione di Valencia e per quelle della strage di Calenzano. C’è la consapevolezza di un legame profondo, anch’esso ribadito, culturale, sociale e strategico. Italia e Spagna Paesi amici e molto di più. Sergio Mattarella e Re Felipe VI insieme tornano a vedersi questa volta al Quirinale dopo la visita del Capo dello Stato nel novembre del 2021, era l’ultima missione del primo settennato di Mattarella, e dopo la visita ufficiale di dieci anni fa proprio di Felipe e Letizia pochi mesi dopo l’incoronazione. “Non è una visita qualsiasi” tiene a dire il monarca spagnolo. Accolto con tutti gli onori e da un protocollo d’eccezione. Si parte dal Quirinale. Con i due Capi di Stato a colloquio e le dichiarazioni ufficiali nel corso delle quali Mattarella ricorda la tappa di Napoli, dove Felipe riceverà la laurea honoris causa dall’Università Federico II, che evoca memorie di un rapporto storico tra i due Paesi. Paesi tra i maggiori beneficiari del Recovery plan, che hanno affinità culturali, di visione nella gestione dei flussi migratori, di ruolo strategico del Mediterraneo e di visione dell’Europa che deve assumere una posizione centrale nello scacchiere internazionale. "La nuova legislatura e la nuova Commissione sono chiamate a un compito nella Unione che, allo stesso tempo, si presenta di grande impegno e ineluttabile per una riforma complessiva dell'Unione che riguardi i metodi decisionali". L’amicizia tra i due Presidenti viene rimarcata da Re Felipe, così come quella tra Roma e Madrid. "Lo sapete meglio di me. Il Presidente Mattarella è un punto di riferimento per l'Italia e per gli italiani. Non c'è per molti Capi di Stato fra i quali sicuramente mi ritrovo". A Villa Pamphili il pranzo offerto dalla Premier Meloni, quindi il tributo del Parlamento in seduta congiunta, prima al Senato poi nell'aula di Montecitorio con il saluto dei due Presidenti e l'intervento di Felipe. L’esordio di un Re in Parlamento. Con il ruolo della diplomazia parlamentare ricordato ancora una volta dal Presidente della Repubblica. L’attenzione è anche rivolta alla Regina Letizia in rosa. Da sempre impegnata sul fronte umanitario. Quindi L’incontro con il Sindaco della Capitale in un’agenda fitta di impegni. Dopo la cena di Stato al Quirinale sarà la volta dell’attesa e simbolica tappa napoletana. A Villa Rosebery prima, al San Carlo poi.