La verità è che oggi, diciamo, l'autorità può, diciamo, muoversi nell'ambito dell'accertamento sintetico con grande libertà, con eccessiva discrezionalità. Io l'ho sospesa perché la voglio vedere meglio, nel senso che, io penso che quello che noi dobbiamo fare sul tema specifico della vicenda dell'accertamento sintetico è, una cosa è colpire i casi che sono oggettivamente intollerabili, cioè gente che gira col Ferrari e si dichiara nullatenente. Altra cosa è correre il rischio di infilare nell'ordinamento un'altra norma che vessa il cittadino comune, sulla quale io sono contraria.