“È evidente che, nell’arco dei prossimi mesi, noi andremo a un passaggio di elezioni politiche, per i motivi che tutti noi abbiamo detto più volte e che hanno detto anche gli altri, anzi più gli altri di noi. Noi non abbiamo mai paura del confronto con le persone. Per cui, rimango davvero sorpreso di alcuni toni”. “Se devo dire che io mi nascondo? Ci sono varie possibilità di chiudere questa assemblea: questa è una delle più simpatiche. Di fronte alle mie responsabilità io non sono mai fuggito, al punto anche d’aver dato le dimissioni almeno tre volte, perché prima c’era la stabilità, poi c’era altro. Quindi, non vi preoccupate, perché dal mio punto di vista mi troverete, con leggerezza ma anche con molta tenacia e determinazione, a chiedere rispetto per questa comunità, a chiedere lealtà verso questa comunità e a chiedere un grande disegno per il futuro del Paese”. “Io non vedo uno strumento migliore del Congresso. Ma domenica l’assemblea deciderà se farlo o non farlo”.