"Mah domenica e lunedì c'è una scelta importantissima da fare. Una scelta non solo sul presente ma sul futuro di Roma. Perché Roma nei prossimi anni avrà l'opportunità unica di crescere, di cambiare, di recuperare il suo ruolo di grande capitale europea. Io, da Ministro, ho contribuito a portare in Italia più di 200 miliardi di risorse europee, da sindaco lavorerò per utilizzarli al meglio, per fare di Roma una città più verde, più pulita, più facile da vivere. Non c'è solo un'alternativa di valori e di principi, molto diversi credo, come è emerso anche da questo dibattito. Ma anche la scelta dei romani sul sindaco che saprà garantire un Governo capace, efficiente, ma anche vicino alle esigenze dei più fragili, alla richiesta di futuro dei giovani, alle aspettative spesso inascoltate delle donne. Un sindaco che sappia sostenere il lavoro e l'impresa, che sappia investire sulla cultura e l'innovazione, che sappia garantire gli stessi diritti a tutti i quartieri, a tutti i cittadini, che sappia costruire una città più vicina, più inclusiva. Io cercherò di farmi carico anche delle aspettative di chi, magari pur condividendo gli stessi valori, ha votato un altro candidato. Sarò il sindaco di tutti e chiedo di andare a votare per il rilancio di Roma.