"Il risultato è oggettivamente oltre le nostre aspettative. Abbiamo avuto un esito importante che ci rende responsabili, ci responsabilizza molto. Abbiamo davvero da dire grazie alle torinese e ai torinesi che ci hanno dato fiducia. Ed erano tanti anni, tantissimi anni, che il Centro- Sinistra non era così unito, così capace di fare squadra". La voce tradisce emozione, le prime parole da Sindaco di Stefano Lorusso, sono di ringraziamento e di unità. Vince con quasi 20 punti di distacco su Paolo Damilano, che subito si congratula con lui. "Oggi voglio fare i complimenti a Stefano Lorusso, per una campagna elettorale corretta e sempre all'insegna del dialogo e oltre ad augurargli buon lavoro, gli chiedo di prendersi cura di Torino nel momento più complicato della sua storia". Dopo la parentesi 5 Stelle, con Chiara Appendino, Torino torna alla sinistra dunque. Nessuna rivincita personale, precisa Lorusso che con i grillini non ha mai avuto un buon rapporto. Lo stile, sarà opposto al loro, dice, sin d'ora chiedo a tutte le minoranze di collaborare. E mentre al Comitato si festeggia, il neo-Sindaco già pensa alla squadra con cui governerà Torino per i prossimi cinque anni. L'annuncerà lunedì prossimo 25 ottobre. "Sarà una giunta a trazione femminile, la mia vice sarà una donna, sarà una giunta a maggioranza di donne e sarà una giunta fatta da persone competenti, capaci motivate e coese intorno al progetto. Sono queste le caratteristiche che mi aiuteranno nelle scelte che farò, di cui mi assumerò le responsabilità". Una giunta che dovrà essere in grado di parlare a tutti, anche a quei cittadini e sono tantissimi, che hanno snobbate le urne. L'affluenza al ballottaggio, si è fermata a poco più del 42% e nella periferia nord della città, ben due cittadini su tre, non sono andati a votare. "Noi abbiamo un gigantesco problema, che è quello di far recuperare fiducia alle istituzioni, da parte di una molto nutrita frazione di cittadinanza, che oggi questa fiducia non ce l'ha più. Quindi tocca a noi dimostrare che vale la pena".