E' un momento davvero cruciale nel quale si giocano i destini non solo di una legislatura, ma del futuro dell'Italia. Sono pienamente consapevole dei pericoli che ci sono, ma il mio giudizio - lo voglio dire subito - è fiducioso e dobbiamo chiamare il Paese a ricostruire fiducia. Fiducioso, seppur inevitabilmente ancora sospeso, prudente e carico delle responsabilità che abbiamo sulle spalle come PD e come riformisti. Ci sono, certo, ancora troppe variabili, innumerevoli spinte e conflitti che non stanno tutte nelle nostre mani, eppure, ripeto, a determinate condizioni ho detto fiducioso!.