A 20 anni dalla scomparsa, ricordiamo il più internazionale, innovativo e probabilmente compianto cantante italiano di tutti i tempi: Lucio Battisti. Uno straordinario interprete delle parole del poeta e maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, che con la sua musica ha attraversato 4 decadi della nostra storia. Lucio Battisti ha messo il microfono al nostro cuore e gli ha dato voce, cantando dell’amore a ritmo di rock, rythm&blues, prog, elettropop, latina, new-wave, disco music, folk, soul, beat. L’inconfondibile voce di Lucio Battisti ha raggiunto fenomenali “estensioni” anche nelle vendite (oltre 25 milioni di dischi). A 75 anni dalla nascita del suo protagonista, il “fenomeno” Lucio Battisti è più vivo che mai, tanto da aver recentemente meritato l’ingresso della sua biografia nell’enciclopedia Treccani. Lucio Battisti non è su Spotify ma la sua musica è ancor oggi idealmente condivisa da milioni di fan in tutto il mondo perché “trasversale” e multigenerazionale, fuori dal tempo. E, anche se scomparso, Lucio Battisti sopravvive ai tempi e alle mode in quanto, come dichiarato dallo stesso cantante nell’ultima intervista rilasciata nel 1979 prima di ritirarsi dalla scene: “L'artista non esiste. Esiste la sua arte.” .