Non ho mai passato tanto tempo senza vedere una mostra o un museo. D’altronde ognuno di noi ha una perversione, la mia è l’arte. Per fortuna ho Wilson che mi fa compagnia e con lui siamo alla ricerca di iniziative artistiche più interessanti in questi duri giorni. Non resisto, devo chiamare e farvi raccontare. Abbiamo con noi il direttore artistico del OGR, Nicola Ricciardi. Ciao Nicola, io ti vedo, tu mi senti? Ciao Nicolas ti sento, ti sento. Grazie di essere qua con noi intanto. Senti Nicola, voi avete un motivo in più rispetto a tutti gli altri spazi espositivi per rimanere chiusi in questo momento? Sì, noi viviamo in una condizione un po' particolare, perché da fine marzo la Protezione civile ha chiesto di poter utilizzare i nostri spazi per allestire un presidio sanitario e alleggerire così il carico sugli ospedali della città, per cui abbiamo allestito 100 postazioni di terapia semintensiva e ad oggi viviamo ancora, diciamo così, questa condizione di semi-ospedale. Speriamo il meno possibile, perché vorrà dire che la situazione si alleggerisce quanto prima.