Volevano essere delle emozioni positive, emozioni del pensiero che comunque ci può essere sempre la possibilità di ricominciare nella propria vita. Chiaramente il passato non è modificabile, quello no, però proprio cambiando il modo di concepire le cose, cambiando il modo di tenere le proprie emozioni, è possibile appena appena cambiare il proprio futuro, procedendo in una direzione positiva diversa, un po’ come alla fine ha fatto la protagonista del film. Ciò di cui si va alla ricerca a volte è troppo troppo grande. Comunque ciò che cerco sempre di portare nelle mie storie è l'idea che il rapporto inter famigliare sia senza dubbio inestimabile, ma proprio in quanto tale è anche molto seccante, articolato in una maniera pesante e questo anche perché al giorno d'oggi che non ci limitiamo più ai legami di sangue. Cioè i rapporti famigliari non sono necessariamente legati dal sangue. Proprio per questo a volte ci portano elementi di complessità che poi sono anche quelli che si vedono, in questo caso, nel rapporto tra questa madre e questa figlia.