Ci sono nomi che si scrivono solamente in maiuscolo e che in tutti i paesi del mondo si pronunciano nello stesso modo. Ennio era un uomo immenso nel suo talento e nel suo modo di essere. Era una persona tenace e gentile, un uomo educatissimo. Ricordo un uomo che era come un uragano di fronte ai suoi musicisti e al suo pubblico, ma nello stesso tempo era timido e capace di emozionarsi per ogni piccola cosa che lo rendesse felice. Oggi tutto il mondo del cinema e della musica parla di lui, di uomo, di un italiano coraggioso, forte, tenace, un uomo che ha lasciato un segno attraverso il suo talento. Gli esseri umani grandi come lui, le eccellenze italiane grandi come lui, non si accontentano del loro talento. Sono principalmente grandi persone, ed Ennio era cosi. A mio parere, anche se per sempre avremo la sua musica, oggi che le statue vengono distrutte, sarebbe un modo meraviglioso di salutarlo facendo una statua in suo onore, perché è un italiano che con la sua generosità, un italiano pulito, un italiano completo, ha reso onore a noi italiani, alla musica e all'arte del nostro Paese.