Vi ricordate quel gioco che si faceva da bambini? Chi ride prima? Teatro, cabaret, un esperimento o forse un'idea semplice ma geniale, che si è trasformato in un piccolo, grande caso TV. Da Virginia a Raffaele a Maccio Capatonda, passando per Corrado Guzzanti. Dieci comici chiusi in uno studio per sei ore, l'uno contro l'altro, pronti a sfidarsi a colpi di gag, battute e scherzi: torna LOL - Chi Ride è Fuori. "È un po' una prova sui nervi, anche sulla stanchezza, anche la stanchezza è da tenere sotto controllo. L'euforia e la stanchezza, cioè devi trovare una dimensione no, perché se entri troppo euforico, rischi che sei distratto. Quando sei troppo stanco, basta che cade una posata e tu ridi. Quindi è un equilibrio sopra la follia LOL." "Comunque l'idea è semplice, ma bellissima è una roba, son le cose che facevano più ridere da ragazzino a scuola, a messa, che non potevi ridere." "Se è una gara, io penso sempre di partire: ma no, ma no, ma poi mi sale un po' la Cazzimma pure a me. Mi sale anche a me". Fedez con Frank Matano nelle vesti di conduttori in stile Gianburrasca dalla Control Room, sempre attenti a che nulla sia facile o scontato. L'effetto sorpresa è il loro compito e ad aiutarli, arriva "Posa-Man", Lillo, il supereroe. LOL - Chi Ride è Fuori, dal 24 febbraio su Prime Video, disponibile anche su SKY Q.