Assistente, medici e spacciatore di ketamina, la polizia di Los Angeles non ha dubbi sono almeno 5 le figure responsabili della morte di Matthew Perry, star della serie televisiva Friends morto il 28 ottobre dello scorso anno per un overdose di ketamina che gli ha fatto perdere i sensi e poi affogare nella vasca idromassaggio della sua abitazione nella Sirio Vejos, di queste cinque persone due sono state arrestate. Nei documenti depositati presso la Corte Federale in California i Pubblici Ministeri hanno affermato che l'assistente dell'attore e un conoscente hanno lavorato con due dottori e uno spacciatore per procurare nelle settimane precedenti la sua morte migliaia di dollari di ketamina alla star di Hollywood. Perry stava seguendo una terapia proprio a base di questa sostanza per combattere ansia e depressione. L'ultima iniezione era stato eseguita circa 10 giorni prima della sua morte nel giorno della scomparsa la sostanza nel corpo dell'attore non era quella prescritta dal medico ma molta di più. Secondo la testata americana TMZ Perry infatti aveva lo stesso livello di ketamina nel suo sistema che viene utilizzato per l'anestesia generale in chirurgia. Numeri troppo pesanti che hanno portato a lunghe ricerche ed indagini, mandati di perquisizione e sequestri di computer, telefoni e altre apparecchiature elettroniche che ora sembrano avere un primo epilogo. Matthew Perry avrebbe compiuto 55 anni il 19 agosto e queste notizie non lo restituiscono alla famiglia e agli amici ma almeno danno un po' di sollievo a questa scomparsa così dolorosa.