Chiedi chi erano i Beatles. Qualche anno fa era una canzone a fare domande sui quattro di Liverpool, oggi è un libro "The Beatles: Get Back" a dare risposte. Esce in contemporanea mondiale ed è il primo volume ufficiale, dalla pubblicazione del bestseller internazionale "The Beatles Anthology", a svelare di più sui Fab Four. 240 pagine che raccontano, con le loro stesse parole, la nascita dell'album "Let it Be", del 1970. "The Beatles: Get Back", che nasce grazie alla trascrizione di ben 120 ore di sessioni in studio della band e alla raccolta di centinaia di scatti inediti, è arricchito dalla prefazione di Peter Jackson, che firma la regia dell'omonimo documentario. John, Paul, George e Ringo conversano, ridono, scherzano, si confrontano durante le tre settimane di registrazione del disco. Tre settimane che sono un viaggio indietro nel tempo, fino al gennaio del 1969, documentato con fotocamere e registratori a nastro. Un lavoro quotidiano, con il gruppo alle prese con le prove di un'enorme quantità di canzoni, vecchie e nuove. Giorni e giorni insieme che culminarono nel famoso concerto sul tetto degli Apple studios, l'ultimo live dei quattro. Un happening che tenne Londra col naso all'insù. "The Beatles: Get Back" è una testimonianza definitiva sulle loro ultime sessioni musicali. Ci sono conversazioni intime e sincere, digressioni, spunti, discussi accese, errori e improvvisi entusiasmi, istanti irripetibili. La vita, insomma.