Sono uno degli umani che aiuta i robot. È difficile trovare un altro posto di lavoro in Italia dove ascoltare una frase del genere da parte di un dipendente. Eppure proprio in Piemonte, nel centro logistico di Vercelli, Amazon ha deciso di aprire, dopo quelli di Seattle e Boston, il primo Operations Innovation Lab al di fuori degli Stati Uniti. Un luogo dove si sviluppano tutte le innovazioni che vengono poi implementate nei siti logistici dell'azienda a livello internazionale. "Si tratta del nostro centro di innovazione all'eccellenza per lo sviluppo di nuove tecnologie dell'ambito della robotica, dell'impacchettamento automatizzato, della meccatronica e dell'intelligenza artificiale basato qui in Italia. URL o Universal Robotic Labeler: si tratta di un sistema robotico ad alta velocità che sfrutta computer vision e artificial intelligence per individuare dove applicare automaticamente un'etichetta su pacchi, anche complessi, aiutando quindi sia l'operatore evitando attività ripetitive, aiutando i nostri clienti offrendo loro una selezione di prodotti maggiore e aiutando il nostro pianeta riducendo sprechi e l'utilizzo di materiale non necessario. Un'altra tecnologia è il pallettizzatore robotico, tecnologia focalizzata per migliorare la sicurezza sul luogo del lavoro che aiuta i nostri dipendenti a sollevare carichi pesanti, come queste ceste di plastica. E l'ultima è la nostra macchina di impacchettamento automatizzata che è capace di creare delle buste di carta a dimensione esatta del prodotto che c'è all'interno, riducendo in questo modo gli sprechi". Amazon ha annunciato di aver investito negli ultimi anni 700 milioni di euro testando 1.000 nuove innovazioni basate su robotica e intelligenza artificiale. E a chi teme che i robot possano eliminare posti di lavoro Amazon risponde così. Il centro che ospita anche un auditorium e sale tematiche, sarà aperto al pubblico per visite guidate.