Questa è la cleanroom dello Space Park di Argotec, azienda torinese di ingegneria aerospaziale specializzata in microsatelliti. Siamo nella nuova sede di San Mauro Torinese, questa vecchia cartiera abbandonata degli anni 80 che sembra un astronave, opera dell'architetto Oscar Niemeyer, 11500 metri quadrati totali, nei quali le telecamere entrano per la prima volta. A velocità record dopo un anno di lavori ne sono stati appena consegnati 2500 che comprendono il Data Center, cuore della struttura, alcuni laboratori e appunto la Clean Room, l'unica al mondo a corona circolare per rispettare la forma del complesso. "A partire dal 18 giugno, all'interno della Clean Room, noi faremo l'assemblaggio, l'integrazione e i test dei nostri satelliti, dei satelliti produrremo internamente e anche di relativi sottocomponenti". Queste sono le macchine TVAC in grado di raggiungere temperature dai meno 80 gradi ai più 180, per testare i satelliti in condizioni estreme, poi verranno aggiunti gli altri macchinari per le complesse operazioni di assemblaggio. "Siamo all'interno dello Space Park e qui alle mie spalle abbiamo la camera bianca, è una camera bianca di oltre 1500 metri quadrati, faremo tutta un'attività di produzione di satelliti e sistemi satellitari, addirittura saremo in grado di produrne uno a settimana". E Argotec è, tra le quattro aziende, l'unica non statunitense ad essere stata appena selezionata dalla NASA per la fornitura rapida di veicoli spaziali, un contratto da 6 miliardi di dollari fino al 2025. "Per la Nasa andremo a produrre satelliti, satelliti non solo scientifici, ma anche per l'osservazione e servizi, quindi potremmo anche controllare direttamente dagli Stati Uniti i satelliti che produciamo e produrremo sul territorio statunitense". Un investimento da 25 milioni di euro, questo futuristico Space Park che sarà ufficialmente inaugurato il prossimo 14 ottobre, farà anche industrial accelerator ospitando startup italiane e internazionali, per facilitare il loro accesso nello spazio. "Ed è bello vedere come delle aziende come Argotec riescono a superare i limiti, a porsi a livello internazionale e a fare dei prodotti veramente innovativi ed è interessante che questo succeda in Italia, è interessante che succeda qua a Torino, è interessante che succeda in questo building che era un po' abbandonato e ora sta ricrescendo".