L'ondata di maltempo concede qualche ora di tregua, ma in Veneto si guarda già alla prossima perturbazione che nella giornata di giovedì porterà ancora abbondanti precipitazioni e vento forte. Oltre 100 i millimetri di pioggia caduti in meno di 24 ore sulle zone montane e pedemontane, 150 nelle aree prealpine centro-orientali. Disagi e danni fortunatamente contenuti, in decine di frazioni delle province di Treviso, Padova e Vicenza a causa dell'esondazione di alcuni corsi d'acqua minori, i grandi fiumi, costantemente monitorati, come il Piave, l'Adige, il Livenza e il Tagliamento, hanno attraversato le città restando sotto i livelli di guardia e purtroppo non sono mancati gli incidenti, a Fossalta di Piave, provincia di Venezia risulta ancora disperso il 78enne manovratore di un ponte mobile, scivolato nel fiume Piave all'alba, durante le operazioni di chiusura della struttura per consentire il passaggio della piena del fiume.