Piste affollate, code gli impianti e neve in buone condizioni, nonostante i 6° qui a Plan Maison, 2.500 metri ai piedi del Cervino, stazione intermedia per arrivare ai 3.500 del Plateau Rosa, dove invece il termometro scende a -4°. Le temperature da tempo molto sopra la media e le scarse nevicate di questo inverno, fanno di Cervinia una delle poche stazioni sciistiche ancora aperte sull'arco Alpino Occidentale. Con una Pasqua così alta, che cade nella seconda parte di aprile, è una rarità potersela godere con gli sci ai piedi. "Ogni volta a Pasqua si scia. Anche 2-3 anni fa, prima del Covid, che era a fine aprile, bellissimo. Sempre bellissimo." "Devo dire Cervinia è un appuntamento immancabile anche a fine aprile. Quindi si scia dappertutto. stupendo." "È una bellissima giornata di sole, al fresco, molto rilassante." "Oggi giornata di pieno relax e domani, domani una bella sciata." "Pasqua sugli sci?" "Assolutamente. Fa bene allo spirito, fa bene al cuore, fa bene alla salute. Altro che stare in città. Poi Cervinia è sempre Cervinia." "Si scia al sole, come vedete. Non è ancora finita, perché si dice in gergo, che gli impianti restano aperti finché le marmotte non escono dalle loro tane. E per ora sono ancora in letargo." "Gli impianti rimarranno aperte fino al Primo di Maggio, anche perché le condizioni della neve sono eccezionali. È una Pasqua all'insegna intanto del sole e delle giornate davvero particolari, quindi con tanta neve, molta gente, più di quello che aspettavamo e ci sembra di essere davvero tornati a un periodo pre-Covid. Oggi ci sono quasi 7.000 persone sulle piste da sci e sono decisamente in linea con gli anni migliori del passato. Nonostante i problemi con i turisti dell'estero, sono arrivati comunque numerosissimi, soprattutto i nordici che amano la località, in particolare Cervinia, perché hanno molte strutture alberghiere e anche molti italiani comunque. Diciamo che ci ha aiutato molto il bel tempo. È stato un inverno molto soleggiato, molto speciale.".